Paura, ansia, incertezza: come controllare lo stress
Le avversità della vita, siano queste legate al mondo lavorativo o familiare, possono presentare problematiche come la paura, l'ansia e l'incertezza. Sebbene in molti casi si provi autonomamente a ridurre tali fenomenologie, spesso ci si imbatte in condizioni fisiche e psicologiche più grandi del previsto. Nelle prossime righe cercheremo di comprendere meglio tali condizioni e proveremo a dare delle soluzioni per controllare lo stress in modo naturale o con supporto farmacologico, prescritto da medici specialisti.
Paura, ansia e incertezza: emozioni primarie
Ti sarà successo sicuramente di provare paura, ansia o incertezza nei periodi più stressanti, benché in molti casi ci si lasci sopraffare dalle avversità è necessario prendere coscienza del fatto che questi termini identificano delle emozioni primarie che tendono ad affrontare con una reazione uno specifico problema. In molti casi si prova paura quando si è di fronte qualcosa che non si può controllare o non si conosce, innescando un comportamento atto alla fuga e alla difesa personale. Quando, invece, non si ha la precisa percezione della minaccia si entra in uno stato di agitazione che può indurre inevitabilmente all'ansia. L'iniziale paura si manifesta quindi in ansia nel momento in cui non si può, o non si riesce, a controllare ciò che sta succedendo intorno, innescando un meccanismo di incertezza.
Sociologi, psicologi e medici reputano nocivi per la mente e il corpo, i momenti in cui tali stati emozionali sono portati all'eccesso, conducendo in stati di angoscia e stress incontrollabili. Ma come è possibile ridurre, o quantomeno controllare, lo stress causato da questi tre stati emozionali primari? Vediamo quali sono i metodi più utilizzati per gestire lo stress, attraverso metodi naturali oppure farmacologici.
Controllare lo stress: Soluzioni naturali
Condivisione: affinché si possano abbassare i livelli di stress accumulato, la prima soluzione è sicuramente quella di condividere emozioni e preoccupazioni con persone care o con "addetti ai lavori" , si possono consultare terapeuti che utilizzano differenti modalità di tecniche e terapie ( es. eft, musicoterapia, arteterapia, psicologi...) Comunicare aiuta a scaricare lo stress e a calmare le paure.
Routine: benché sia difficile poterlo fare sempre, riuscire a organizzare una routine quotidiana abbassa lo stress e soprattutto l'ansia. Prendere consapevolezza del fatto che il piano giornaliero sia stato pianificato dà consapevolezza di ciò a cui si andrà incontro.
Dedicarsi del tempo: una delle cause maggiori di stress è l'impossibilità di dedicarsi dello spazio personale. In molti casi, l'assenza di tempo, è semplicemente una mancanza di organizzazione; è essenziale ritagliarsi un po' di tempo per rilassarsi e controllare lo stress in eccesso.
Alimentazione e sport: soluzione di sicuro affidamento è seguire un'alimentazione corretta, un'attività fisica e tecniche finalizzate al rilassamento ( yoga, mindfulness, meditazione, rebirthing..).
Integratori naturali: molte sostanze naturali possono aiutare a modulare e smorzare stati di ansia, stress, angoscia. Vengono scelte in base alle loro differenti caratteristiche: sedative, decontratturanti, adattogene, antidepressive. Ne sono degli esempi: valeriana, biancospino, passiflora, melissa, iperico, lavanda, rhodiola, ashwagandha.
Controllare lo stress: farmaci tradizionali
Ansiolitici ed antidepressivi : nella condizione secondo la quale il medico ha riscontrato dei sintomi di depressione o di forte ansia, non trattabili e gestibili con rimedi naturali, tali farmaci ,prescritti in dosaggi e tempi personalizzati, consentono di riportare ad uno stato di equilibrio e benessere.. Spesso le terapie farmacologiche che sono sicuramente una soluzione efficace, vengono affiancate da percorsi terapeutici di confronto e dialogo, in modo da comprendere meglio se stessi, gestendo paura, ansia e incertezza e lavorando su se stessi.
