I vantaggi dello sport e dell'attività fisica per i bambini

Bambini e attività fisica: un connubio virtuoso

Ormai non c’è nessun dubbio rispetto al fatto che lo sport e l’attività fisica siano di fondamentale importanza per un corretto sviluppo psico-fisico del bambino.
La ricerca scientifica ha dimostrato che l’attività sportiva, sia essa di squadra oppure individuale, è una palestra importantissima per i bambini, sia per mantenerli sani e favorire un corretto sviluppo cognitivo, sia per i vantaggi che lo sport comporta per la socialità.
L’attività fisica consente di migliorare il benessere del bambino: la ricerca scientifica ha evidenziato come i bambini che svolgono attività sportive siano meno esposti, una volta adulti, a sviluppare malattie come quelle coronariche, obesità, diabete, tumori, e a soffrire di ipertensione.
Ma lo sport non è solamente un toccasana per il fisico del bambino: è anche una eccellente palestra di vita che consente di apprendere valori importanti. Amicizia, lealtà, solidarietà, empatia, rispetto per i compagni: ma anche maggiore autostima, capacità di leadership, problem solving. Lo sport aiuta a sviluppare queste qualità ed inserisce il bambino in un contesto sfidante rispetto ai propri limiti, aiutandolo ad accettare l’importanza della lezione della sconfitta, a collaborare con gli altri in modo leale per raggiungere un risultato, a celebrare i propri traguardi.
Insomma: se desideri un ragazzo ed un futuro adulto migliore, avvicinare tuo figlio allo sport è uno dei più grandi doni che tu gli possa fare.

Quali sono gli sport migliori per i bambini?

Quasi tutte le attività sportive sono adatte ai bambini: ecco di seguito alcune discipline particolarmente indicate per uno sviluppo armonico del fisico e della personalità dei più piccoli.

Equitazione. Uno sport che dona tantissimo a livello emotivo: sviluppa soprattutto la parte inferiore del corpo, può essere iniziata dai 4 anni, ed è ideale per mantenere il bambino a contatto con la natura, aumentare l’autostima, la coordinazione e il lavoro di squadra.

Calcio. Uno sport che migliora la coordinazione ed aiuta soprattutto a sviluppare le gambe, quindi non è completo. Viene praticato a livello agonistico dai 12 anni, a livello amatoriale non prima dei 7.

Basket. Uno sport di squadra completo, che allena non solo le gambe (come avviene per il calcio) ma anche le braccia e la schiena. Ideale dai 7 anni, specie per rinforzare collaborazione e spirito di squadra.

Tennis. Si tratta di uno sport individuale, che, come lo scherma, aiuta molto la disciplina e migliora l’autostima. Non essendo uno sport completo (allena soprattutto la parte superiore del corpo) per i più piccoli è indicato integrarlo con altre attività.

Danza. Uno sport ottimale per aiutare il bambino a socializzare e ad apprendere la coordinazione, favorendo uno sviluppo completo del corpo. Può essere iniziato molto presto, dai 4 anni.

Nuoto. Si tratta di un’attività sportiva particolarmente completa: allena il cuore e la capacità polmonare, coordina i movimenti, non stressa le articolazioni.

Arti marziali. Fondamentali per apprendere valori come lealtà, empatia, disciplina e rispetto, sono utili anche per i bambini che hanno bisogno di tenere sotto controllo l’aggressività.

La farmacia: alleata della salute dei bimbi sportivi

Il fabbisogno energetico del bambino che effettua con costanza attività sportiva si accresce. Laddove necessario, e sempre su consiglio del tuo pediatra, è possibile venire incontro alle mutate esigenze del metabolismo del tuo bambino arricchendo la sua alimentazione con integratori energetici.
Per i bambini che fanno sport in maniera intensa, su consiglio medico, possono essere indicati soprattutto integratori a base di vitamine idrosolubili e di vitamine del gruppo B, nonché antiossidanti, che puoi richiedere alla tua farmacia di fiducia.